Fly Volare con il presidente Fausto Chiparo ha ribadito che appena in possesso delle autorizzazioni (prioritariamente della Civil Aviation di Malta, poi di Enac in Italia,) gli aerei FlyVolare potranno decollare da Perugia. Chiparo ha assicurato con scritti, che l'autorita' competente per il COA di Malta ha gia' dato il proprio benestare alla documentazione presentata dal vettore, e che attende quindi il COA potendo cosi' volare in tutta UE. Il tutto dovra' essere recepito da Enac anche in base "agreement" del novembre 2012 tra Enac e Trasport Malta (autorita' del trasporto civile) in considerazione della Convenzione di Chicago e del documento ICAO 6685. Quindi una volta ottenuta la documentazione al volo (COA) a Malta, "le carte" passeranno ad Enac e la compagnia potra' volare quindi dal San Francesco che cosi' diventera' base operativa dell'aeromobile FlyVolare. Le annunciate rotte (domestiche ed internazionali; quali le priorita', domanda legittima?) sono quindi confermabili; dipende dalle tempistiche dell'Autorità maltese per il completamento di quel processo di certificazione che e' in dirittura finale. Per altro gia' lo scorso mese il presidente di FlyVolare, Fausto Chiparo, riguardo alla licenza di operatore aereo (COA), aveva detto che "il primario interlocutore della compagnia era l'Autorità maltese e l'iter autorizzativo che conduce alla certificazione era in corso" forse – diciamo noi di CIS - con un allungamento dei tempi dovuti alla individuazione del primo aeromobile della futura flotta, non piu' da 139 posti, ma da 122. fonte PP