"I bambini che per motivi di salute non possono effettuare il vaccino, che sono già immunizzati da precedenti vaccinazioni o per aver già contratto la malattia, potranno essere ammessi a scuola previa presentazione di apposita attestazione rilasciata dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta". "Ai soggetti 'non adempienti' – e' detto in una nota del l'assessore – cioè non vaccinati o che non hanno completato i cicli vaccinali obbligatori previsti per la loro età, le Usl invieranno un altro tipo di lettera in cui sarà proposto un appuntamento, presso il centro vaccinale di riferimento, per effettuare il primo vaccino o completare l'iter. Per informazioni su sedi degli ambulatori vaccinali, circa 50 su tutto il territorio regionale, e relativi orari di apertura è possibile chiamare il numero verde 800.63.63.63 (Numero unico sanità) o consultare i siti internet delle Usl". "La scelta di inviare i certificati direttamente a casa è legata alla volontà di fornire una soluzione tempestiva, capillare e semplice alle famiglie, evitando disagi, file ai centri di salute e accessi inutili. In particolare, abbiamo voluto dare una risposta immediata ai bambini fino a 6 anni, che rischiavano l'esclusione da asili nido e scuole materne a pochi giorni dall'apertura. Sebbene questo modus operandi comporti un grande lavoro a carico del personale sanitario, anche per i tempi piuttosto ristretti, rappresenta un'ulteriore conferma del fatto che l'Umbria è una regione innovativa nella gestione delle politiche sanitarie e vicina ai bisogni di salute cittadini". abstract fonte com