"Le attività raccolte dentro il nuovo padiglione – ha spiegato Maria Capalbo, direttore generale dell'ospedale Marche Nord - vedono il passaggio continuo di centinaia di pazienti ogni giorno. Una macchina che per funzionare necessità di ambienti accoglienti e di una organizzazione interna capace di governare un importante andirivieni quotidiano. Quindi, oltre a nuovi arredi che rendono accoglienti gli spazi comuni e i singoli ambulatori, l'attività del Poliambulatorio è organizzata anche grazie ad un moderno sistema di eliminacode per la gestione delle attese. Poche e semplici mosse che consentono ai pazienti l'accettazione al servizio, la visualizzazione delle chiamate e l'accesso all'ambulatorio di riferimento. Dall'altra parte, grazie al nuovo sistema gli operatori gestiscono in tempo reale le attese e monitorano gli accessi dei pazienti". Il nuovo edificio si trova all'interno del cortile dell'ospedale centrale ed è collegato al primo piano e al piano interrato all'edificio confinante. Il nuovo padiglione 'I' è di quattro piani per circa 3800 metri quadrati. L'investimento totale per la realizzazione della nuova palazzina supera i 5 milioni di euro (ed è stata finanziata con il 35% dei fondi ex art. 20 Legge 67/88, con i fondi di cui al D. Lgs. 254/00 per la realizzazione di strutture sanitarie per l'esercizio della libera professione intramoenia, e attraverso l'art. 20 Legge 67/88 di cui all'Accordo di Programma del 2009). Al secondo piano – entro la fine dell'estate – ci sara' la nuova "casa" dell'Anatomia Patologica che lascerà definitivamente i locali al padiglione G. Il servizio, diretto da Michele De Nictolis, nella nuova palazzina avrà a disposizione oltre 560 metri quadrati, quindi ambienti più accoglienti e idonei allo svolgimento del servizio. Tutta la struttura, oltre ad essere conforme alle recenti normative antisismica, è stata realizzata in classe energetica A1. Anatomia Patologica avra' apparecchiture per circa 230 mila euro. Si tratta di 5 cappe chimiche, 2 da prelievo, 1 biologica, 5 armadi aspiranti e 1 armadio ignifugo. Con il trasferimento nel nuovo padiglione il servizio avrà a disposizione un nuovo microscopio a fluorescenza con sistema di acquisizione di immagini. Sono in corso le procedure per altri 3 microscopi campo chiaro con sistema di acquisizione immagini, 1 inclusore automatico più uno manuale, e 2 processatori. Stanno per partire, invece, le procedure per l'acquisizione di 4 microtomi rotativi con piastra fredda e bagno termostatico, 1 stufetta asciugatrice, 1 stufetta asciuga-vetreria, 1 coloratore con monta vetrini, tutto per un impegno totale di altri 90 mila euro. fonte com abstract