L'assessore ha anche fatto il punto sugli anziani in Umbria, evidenziando che "sono oltre il 25 per cento della popolazione e la sfida è fare in modo che rappresentino non un problema, ma un'opportunità per la comunità". All'iniziativa è intervenuto anche il cardinale di Perugia e presidente della Cei, Gualtiero Bassetti, affermando che "la struttura di Fontenuovo è un'opera-segno che è cresciuta tanto negli anni e che mira alla valorizzazione di tutte le persone, anche di chi è più fragile". La residenza protetta di Fontenuovo, ubicata nel centro storico di Perugia, è stata la prima struttura del genere ad ottenere l'accreditamento istituzionale, dispone di novanta posti letto convenzionati con la Usl Umbria 1, di cui dieci dedicati al nucleo Alzheimer attraverso un progetto sperimentale. I pazienti affetti da questa malattia cronico-degenerativa vengono assistiti attraverso servizi innovativi, come il "Giardino sensoriale" (un'area verde in grado di stimolare al livello sensoriale le persone con demenza), la "Stanza Snoozelen multisensoriale" (uno spazio che utilizza effetti luminosi, musicali, uditivi e olfattivi); la "Stanza del treno della memoria" (un treno virtuale che permette al malato un viaggio nei ricordi); il "Caffè Alzheimer" (luogo in cui gli ospiti possono svolgere attività insieme a familiari e volontari); "Sapore di casa" (progetto che offre la possibilità di svolgere attività in un ambiente che riproduce quello familiare). Fonte com