(CIS) – Todi, giu. – A Todi, il centrosinistra non s'arrende; vuole il riconteggio dei voti, essendo andata la vittoria al sindaco di centrodetsra Antonino Ruggiano per sole 26 preferenze di scarto. La richiesta di riconteggio verra' presentata nella prossime ore dal Pd all'ufficio elettorale centrale. Che la vittoria del centrodestra e' stata sul "filo di lana" e' cosa certa. Stamane il Corriere dell'Umbria dedica il centro pagina alla notizia e alle reazioni. Per la vittoria a Ruggiano, c'e' stata la determinazione degli iscritti di Forza Italia, Lega e FDI, ma ha anche pesato la bassa affluenza al voto; anche questo aspetto andra' valutato sezione per sezione – dicono alcuni esponenti -, per comprendere se all'interno del Pd vi fossero state sollecitazioni al voto, non accolte pero' dagli iscrittii, molti critici con la dirigenza del Nazzareno e quindi con il segretario Matteo Renzi. segue
Anche il sindaco uscente e sconfitto Carlo Rossini fa la sua analisi e sembra che una piu' ampia la debbano fare sia in Regione (Catiuscia Marini e' stata sindaco della citta' di Jacopone) che in Piazza della Repubblica, alla segretaria regionale PD. Intanto il Centrodestra si organizza a Todi; per la prima volta entra in consiglio un rappresentante di Casapound (Andrea Nulli) che in una sua dichiarazione sottolinea che l'Umbria vuole una destra forte, una azione decisa per cambiare una egemonia politica che da troppi anni governa le citta' umbre.
