"E' un momento di promozione del territorio, vicina ai giovani nel passaggio verso il professionismo per uno sport che è nell'animo dei marchigiani e che ci racconta anche sotto il profilo turistico. La dedica non poteva che essere a Scarponi, campione che non abbiamo più ma che possiamo ritrovare negli occhi e nella volontà dei giovani che correranno con la maglia delle Marche". La promozione del territorio è anche ricostruzione: "Ricostruiamo la regione rendendola forte nelle sue caratteristiche – ha aggiunto il presidente - lo possiamo fare con i concerti, con lo sport, con manifestazione nazionali ed internazionali, richiamando la presenza nelle Marche come regione da vivere, da godere nella sua bellezza, con momenti di spettacolo sportivo e attraverso questo sostenere l'economia". Nel binomio promozione turistica e bicicletta è racchiuso la ricetta per far ripartire il turismo di Gabicce Mare: "Gli alberghi sono già pieni di prenotazioni per ospitare chi viene per la gara - ha detto il sindaco Domenico Pascuzzi - crediamo molto in questo tipo di turismo che è anche occasione in più per far conoscere la nostra meravigliosa regione, i paesaggi e la nostra città per la risonanza nazionale e internazionale della rassegna". "Le Marche sono protagoniste del ritorno del Giro d'Italia under 23 che suggella il rapporto importante tra sport e turismo per promuovere il territorio – ha aggiunto Simone Pugnaloni, sindaco di Osimo -. Ho voluto fortemente questa gara nella convinzione che più siamo uniti più vince il territorio". E per Maurizio Mangialardi, sindaco di Senigallia, "è un'occasione per mettere in mostra le Marche ed è una modalità vera per ricostruire una regione segnata. Insieme agli altri Comuni ci mettiamo a disposizione, è importante riportare la tappa dei giovani e dedicarla al grande Michele Scarponi". abstract fonte com