Necessarie sono le tratte aeree anche nuove, come si sta facendo ad esempio in Umbria dove agli ormai consolidati collegamenti con Londra Stansted, Trapani ed ora Catania e Bruxelles di Ryanair, e quelli di WizzAir con Bucarest e di BluPanorama con Tirana, di Mistral (dal 15 aprile) con Cagliari, possano concretizzarsi tratte con la Russia, in considerazione che proprio ieri e' ripartito dallo scalo San Francesco di Assisi, un volo charter di Airflot per Mosca, che ha portato 50 operatori del settore turistico in Umbria, affascinati - come hanno dichiarato - delle bellezze artistiche e dei panorami e colori visti in queste 4 giornate di permanenza, toccando Assisi, Perugia e Gubbio, raccogliendo informazioni anche su tutte le zone del lago Trasimeno. Quindi promozione della Regione, ma sarebbero necessari anche fondi certi, - qualche milione di euro -, per dare continuita' allo sviluppo di tratte e ad una diversa riorganizzazione logistica interna all'aerostazione, dove necessarissima e' la realizzazione di una area sterile che inglobi le attivita' commerciali, cosi' da permettere ai passeggeri di avere piu' spazi nella sale di attesa del gate, oggi precari.