Lunedì 27 Febbraio 2017 16:06

Da oggi chiusa FCU Perugia Sant’Anna-Ponte San Giovanni: Chianella a pendolari per ridurre disagi

(CIS) - Perugia feb. - Da stamane i convogli della FCU Perugia-Ponte San Giovanni sono fermi e quindi la tratta e' bloccata. Da oggi iniziano gli 800 giorni necessari per i lavori di ammodernamento della tratta e i pendolari sono stati ancora una volt ain contatto con l'assessore ai Trasporti Giuseppe Chianella. La Regione Umbria è impegnata a contenere al massimo i disagi causati ai pendolari dalla chiusura temporanea della tratta Ponte San Giovanni-Perugia Sant'Anna e a questo scopo e' stato istituito un servizio bus fra Sansepolcro e Perugia-Sant'Anna, una corsa veloce che andrà ad affiancare il trasporto ferroviario e che viene sperimentata proprio a partire da oggi lunedì 27, con fermate a San Giustino, Città di Castello, Trestina e Selci Lama, in concomitanza con l'avvio dei lavori sulla diramazione Ponte San Giovanni- Perugia Sant'Anna della Ferrovia Centrale Umbra. "Siamo consapevoli dei disagi - ha detto l'assessore Chianella - che provocherà la sospensione della circolazione ferroviaria nel tratto verso Perugia – ha detto – ma potranno finalmente essere avviati i lavori di raddoppio selettivo e di elettrificazione da tempo programmati e per i quali sono disponibili 19 milioni di euro, con vincolo di destinazione. segue

"Il cronoprogramma del progetto - ha aggiunto -  prevede circa 800 giorni di realizzazione ma Umbria Tpl e Mobilità, gestore dell'infrastruttura, insieme all'azienda che si è aggiudicata i lavori sta valutando le soluzioni per ridurre la loro durata e limitare quindi anche le ripercussioni sugli utenti del servizio"."La corsa veloce fra Sansepolcro e Perugia – ha spiegato l'assessore – sarà intanto in via sperimentale per un paio di settimane, durante le quali valuteremo flussi di passeggeri e risultati. Gli orari prevedono una corsa di andata con partenza da Sansepolcro alle 6.25 e arrivo a Sant'Anna alle 7.50 e una corsa di ritorno in partenza da Sant'Anna alle 17.30, utili per la maggior parte dei pendolari. Un servizio feriale, escluso il sabato, per il quale si applicheranno le tariffe in vigore per i servizi ferroviari". "Sarà a servizio dei passeggeri che devono percorrono maggiori distanze per raggiungere il capoluogo di regione – ha rilevato - ma, faciliterà anche i pendolari che salgono nelle stazioni dopo Trestina. Un minor numero di passeggeri sul treno renderà infatti più veloci le operazioni di trasbordo fra i diversi mezzi". I primi giorni saranno i piu' difficili - sottolineano esperti del trasporto - anche per una necessaria modulazione degli orari. fonte com abstract

 


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