City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Giovedì 09 Febbraio 2017 15:23

Diritto di cronaca tutela della persona: dibattito magistratura/giornalisti/realta' accademiche

(CIS) - Perugia feb. - "Nel rapporto tra la stampa e la magistratura, con riferimento alla pubblicazione delle notizie dei processi, il punto di riferimento è l'art 21 della Costituzione. La stampa quando svolge un servizio di cronaca e informazione, adempie ad un'attività fondamentale per la democrazia, deve farlo e deve esercitare anche un controllo più attento alle nostre attività. Ci sono anche dei limiti, che i giornalisti conoscono, che è quello del segreto investigativo che è concepito a tutelare l'esito dell'indagine." Lo ha detto il Procuratore generale presso la corte d'appello Fausto Cardella, che ha preso parte al dibattito su "Diritto di cronaca e tutela della persona", tenutosi nella Sala Goldoni dell'Università per Stranieri di Perugia, e che ha offerto importanti spunti di riflessione. L'incontro, organizzato in collaborazione con l'Associazione "L'Una e L'Altra" di Perugia, s'inserisce nel programma della nuova libreria di via Ulisse Rocchi diretta da Alberto Mori. Ad animare il confronto di esperienze oltre al Procuratore Generale Fausto Cardella, il Magnifico Rettore dell'Università per gli Stranieri di Perugia Giovanni Paciullo, e Roberto Conticelli, Presidente dell'Ordine dei Giornalisti dell'Umbria. I lavori sono stati aperti dal presidente Conticelli, de La Nazione, responsabile della redazione Umbria. Segue

 

Conticelli  ha sottolineato che "parlare di diritto di cronaca, significa addentrarsi in terreni nei quali tutti noi dovremmo fare più chiarezza. Diritto di cronaca e tutela della persona – ha sottolineato – sono concetti che sembrano cozzare perché spesso noi cronisti veniamo accusati di abusare di questo diritto e per questo di ignorare i diritti della persona. Pensare ad un giornalista che segua lo scoop - ha ribadito Conticelli con enfasi - che non abbia conto della propria notizia e del clamore che questa possa suscitare è un errore". Del rapporto tra la stampa e l'opinione pubblica e dell'art. 21 della Costituzione ha parlato anche il Magnifico Rettore dell'Università per gli Stranieri di Perugia il prof. Giovanni Paciullo; ha ricordato, tra l'altro, come l'ateneo della Stranieri è stato sempre un luogo attento e aperto alla città, sede di una didattica libera, con il coinvolgimento di importanti protagonisti della comunità istituzionale dell'Umbria che hanno contribuito alla crescita di questa Istituzione. "Stiamo parlando – ha detto il Rettore Paciullo citando una sentenza del 1969 della Corte Costituzionale - di un diritto fondamentale assistito dalla clausola dell'inviolabilità, di una «pietra angolare del sistema». Il codice deontologico dei giornalisti - ha continuato il Rettore Paciullo – è il primo caso nel quale un codice viene collocato all'interno di una fonte legislativa, e cioè all'interno nel codice della privacy. Sarà questa l'unica strada – ha concluso – più che un intervento del legislatore, quella di poter immaginare la ridefinizione di un sistema delle regole che non tocchi il grande ruolo che la informazione deve dare nell' offrire elementi di valutazione che determini un sistema di tutela della persona". Per Cardella affrontare questi temi (anche informazione sulla rete) assume una rilevanza sociale soprattutto se ad affrontarli e a promuoverli sono realtà accademiche e culturali che riescono a coinvolgere il territorio. Il Rettore Paciullo ha poi accennato ai rischi e ai pericoli della rete e di come "diventa difficile quando ci si addentra nelle tipologie del giornalismo online più soggetto al fenomeno delle fake-news, un tema questo che ha bisogno di regole sempre più sofisticate per arginare la cattiva informazione". abstract da fonte com A.L.


camera
Social Forum

Facebook_suiciditwitter_iconyoutube6349214

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information