(CIS) - Perugia gen. - "Il Ministero della salute ha annunciato che centralizzerà l'acquisto delle siringhe a livello nazionale. Addirittura cita un risparmio del 70%. Bene, ma chi risarcirà per le risorse "sprecate" negli anni passati? Speriamo che la Corte dei Conti possa verificare. Noi vigileremo." Lo ha detto Claudio Ricci consigliere regionale. "In Umbria la centrale regionale acquisti in sanità (CRAS) è stata attivata solo al 51% (dati della Corte dei Conti); bisogna subito arrivare al 100% centralizzando tutti gli acquisti e applicare anche, la logistica dei farmaci (smistamento) nonché attivare il fascicolo sanitario elettronico (FSE)." Per risparmiare e avere più risorse per i servizi sanitari, e' necessario avere una unica ASL (Azienda Sanitaria Locale) e una unica Azienda Ospedaliera (con sedi principali in Perugia e Terni, ribadisce Ricci. Se non si "ottimizza", con meno di 1 milione di residenti in Umbria (un quartiere di Roma -ndr-), le risorse saranno sempre poche e rimarranno lunghi i tempi di attesa per visite ed esami ben lontane dai tempi ottimali di 30 giorni per le visite e 60 per gli esami sanitari. fonte com abstract