L'Istituto - spiega una nota - che opera nell'ambito del servizio sanitario nazionale, garantendo al sistema veterinario delle due regioni le prestazioni e la collaborazione tecnico-scientifica in materia di igiene e sanità pubblica veterinaria, ha vissuto un'evoluzione significativa che lo ha portato a ricoprire un ruolo importante nel panorama sanitario nazionale, in primis grazie all'attività dei suoi centri di eccellenza scientifica, i centri di referenza delle pesti suine, delle retrovirosi dei ruminanti e del controllo microbiologico e chimico dei molluschi bivalvi e, più recentemente, il centro di referenza per la rinotracheite infettiva del bovino. Un lavoro costante e di eccellente livello scientifico a supporto del Ministero della salute, delle Regioni, delle aziende sanitarie locali ma anche dei veterinari liberi professionisti, degli operatori del settore zootecnico, delle aziende alimentari e dei cittadini. L'IZSUM attraverso la ricerca applicata alle necessità del territorio e ai piani di sorveglianza rappresenta una garanzia per la salute umana e il benessere animale. Oltre il 70% delle malattie umane emergenti sono legate agli animali, quindi tutelare la salute degli animali equivale a tutelare la salute umana. abstract fonte com