"La sanità del territorio ha intrapreso un percorso nuovo – ha aggiunto il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci -. Grazie all'impegno di Ceriscioli si sta cambiando marcia con risposte importanti e' detto in una nota - in termini di risorse e assunzioni. Chiusa la fase delle polemiche anche sull'individuazione del sito per la costruzione del nuovo ospedale, si riparte con risultati, un'inversione di tendenza che porta miglioramento". Una comunità in salute contribuisce anche al benessere economico ha spiegato Fausto Caldari, Presidente BCC Gradara: "Siamo vicini al territorio perché rientra nel dna della banca locale che insieme all'attività economica svolge attività sociale, culturale e di prevenzione per la salute". "Auspichiamo che questa collaborazione con la Bcc di Gradara continui per il miglioramento della sanità di Marche Nord - ha aggiunto Maria Capalbo, Direttore Generale Ospedali Riuniti Marche Nord - Stiamo lavorando sulle risorse umane e sull'implementazione delle tecnologie perseguendo il motto di aumentare la mobilità attiva e diminuire quella passiva". L'apparecchiatura si chiama Esteya, è prodotta dalla ditta ELEKTA, ed è uno strumento in grado di erogare raggi X in modo preciso e focalizzato sulle lesioni cutanee nelle aree del corpo dove si manifesta il cancro della pelle. "Questo trattamento – ha spiegato Feisal Bunkheila, direttore della Radioterapia di Marche Nord - avviene su viso, mani, gambe o cuoio capelluto, zone del corpo nelle quali una asportazione chirurgica potrebbe lasciare cicatrici visibili. Il sistema è in grado di erogare la dose radiante in tempi estremamente brevi, 2-3 minuti, e con grande risparmio dei tessuti sani sottostanti. Generalmente vengono eseguite 6-8 frazioni di trattamento nel corso 3-4 settimane". I tumori cutanei (carcinoma basocellulare o spinocellulare) sono neoplasie estremamente frequenti nell'età adulta e soprattutto avanzata, con incidenza che aumenta progressivamente con l'età. In media ogni anno si registrano circa 120 casi di tumore cutaneo (non melanomatoso) ogni 100.000 uomini e circa 90 casi ogni 100.000 donne. Generalmente insorgono nelle aree più fotoesposte, prevalentemente in soggetti con carnagione chiara e che abbiano avuto intense, prolungate o intermittenti, esposizioni solari o a raggi UV. L'incidenza di queste neoplasie è in crescita soprattutto in relazione all'aumento dell'età media della popolazione. fonte com