City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Giovedì 05 Gennaio 2017 15:41

Epifania: in dono alla cattedrale di un defibrillatore; per 5 bambini profughi arrivano i loro papa'

(CIS) - Perugia gen. - La Comunità diocesana di Perugia-Città della Pieve si appresta a celebrare l'Epifania del Signore, domanio venerdì 6 gennaio, con alcune iniziative che richiamano lo spirito di questa ricorrenza cristiana. Nella cattedrale di San Lorenzo il cardinale Gualtiero Bassetti presiederà al mattino (ore 11.30) la celebrazione eucaristica in cui sarà ricordata la Giornata missionaria per l'infanzia, che quest'anno ha come tema: "A tutto cuore". Nel pomeriggio (ore 16), sempre in San Lorenzo, il cardinale darà il benvenuto ai bambini e ai loro familiari che giungeranno per la Sacra rappresentazione dell'arrivo dei Re Magi con inizio da piazza Italia (ore 15.30), promossa dall'Ufficio diocesano familiare e curata dalle comunità parrocchiali dell'Unità pastorale di Ponte San Giovanni-Pieve di Campo-Balanzano-Collestrada-Ospedalicchio con 70 figuranti in costume d'epoca. E' quanto riporta una nota alla stampa. Nella giornata dell'Epifania, quando i Re Magi portano doni, anche la cattedrale di San Lorenzo ricevera' un defibrillatore, donatto appunto dall'associazione "Cuor di Leone".E il "cuore", che richiama all'amore e al bene, sarà al centro delle celebrazioni dell'Epifania in San Lorenzo.  segue

 

Coincidenza vuole che durante l'offertorio della messa del mattino il cardinale Bassetti - spiega la nota -  riceverà in dono per la cattedrale un defibrillatore cardiaco dall'associazione "Cuor di Leone". Quest'associazione, costituitasi a Perugia nel 1992, ha tra le sue finalità principali quelle di favorire l'assistenza e la riabilitazione dei pazienti cardiopatici, sostenere le strutture sanitarie, promuovere iniziative di prevenzione delle malattie cardiovascolari e di assistenza. Alla donazione del defibrillatore seguirà un corso di formazione per l'utilizzo di questo apparecchio rivolto agli operatori della cattedrale. La nota da conto anhe del ricongiugimento familiare per 5 bambini profughi, accolti dalla Caritas diocesana. L'Epifania del Signore ha portato loro un "dono immenso", quello di aver potuto abbracciare, dopo tre mesi di attesa, i loro papà. Le storie di queste famiglie sono state raccontate dagli operatori del "Progetto diocesano di accoglienza immigrati e richiedenti asilo" il giorno di Natale, durante il pranzo offerto dal cardinale Bassetti a 165 persone italiane e straniere accolte nelle strutture di ospitalità della Caritas. La più piccola commensale del "Pranzo di Natale" ha appena quattro mesi ed è nata dopo che la madre aveva lasciato la Libia, dove era rimasto il marito in attesa di poterla raggiungere in Italia. Diversa è la storia degli altri quattro bambini, che, insieme ai loro genitori, erano stati tratti in salvo nel Mediterraneo da una nave e portati a Lampedusa, dove per errore i padri erano stati trasferiti a Sassari. La Caritas perugina, accogliendo questi minori con le loro madri, si è adoperata affinché, con l'aiuto delle Prefetture di competenza, fossero portate a termine nel periodo natalizio le procedure burocratiche per il ricongiungimento familiare. Ricongiungimento che è avvenuto due giorni prima dell'Epifania, salutato come un dono del Signore per questi piccoli, le loro mamme e i loro papà, che dal 4 gennaio sono tornati a vivere insieme ospiti della Chiesa diocesana in una struttura in località Solfagnano di Perugia. abstract fonte com


camera
Social Forum

Facebook_suiciditwitter_iconyoutube6349214

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information