Coincidenza vuole che durante l'offertorio della messa del mattino il cardinale Bassetti - spiega la nota - riceverà in dono per la cattedrale un defibrillatore cardiaco dall'associazione "Cuor di Leone". Quest'associazione, costituitasi a Perugia nel 1992, ha tra le sue finalità principali quelle di favorire l'assistenza e la riabilitazione dei pazienti cardiopatici, sostenere le strutture sanitarie, promuovere iniziative di prevenzione delle malattie cardiovascolari e di assistenza. Alla donazione del defibrillatore seguirà un corso di formazione per l'utilizzo di questo apparecchio rivolto agli operatori della cattedrale. La nota da conto anhe del ricongiugimento familiare per 5 bambini profughi, accolti dalla Caritas diocesana. L'Epifania del Signore ha portato loro un "dono immenso", quello di aver potuto abbracciare, dopo tre mesi di attesa, i loro papà. Le storie di queste famiglie sono state raccontate dagli operatori del "Progetto diocesano di accoglienza immigrati e richiedenti asilo" il giorno di Natale, durante il pranzo offerto dal cardinale Bassetti a 165 persone italiane e straniere accolte nelle strutture di ospitalità della Caritas. La più piccola commensale del "Pranzo di Natale" ha appena quattro mesi ed è nata dopo che la madre aveva lasciato la Libia, dove era rimasto il marito in attesa di poterla raggiungere in Italia. Diversa è la storia degli altri quattro bambini, che, insieme ai loro genitori, erano stati tratti in salvo nel Mediterraneo da una nave e portati a Lampedusa, dove per errore i padri erano stati trasferiti a Sassari. La Caritas perugina, accogliendo questi minori con le loro madri, si è adoperata affinché, con l'aiuto delle Prefetture di competenza, fossero portate a termine nel periodo natalizio le procedure burocratiche per il ricongiungimento familiare. Ricongiungimento che è avvenuto due giorni prima dell'Epifania, salutato come un dono del Signore per questi piccoli, le loro mamme e i loro papà, che dal 4 gennaio sono tornati a vivere insieme ospiti della Chiesa diocesana in una struttura in località Solfagnano di Perugia. abstract fonte com