(CIS) - Perugia nov.- "Il desolante quadro che emerge dall'operazione «Spazzatura d'oro», non fa altro che suggellare quanto già preannunciammo nei mesi scorsi: si infrange rovinosamente, a suon di arresti e sequestri, la narrazione del modello Umbria. Da tempo, infatti, il Cuore Verde è malato, da Perugia a Terni, da Orvieto a Gubbio, da Foligno a Spoleto, con mille questioni aperte a causa di diffuse contaminazioni inquinanti. Nonostante questi molteplici disastri ambientali, al capezzale dell'Umbria continuano ad accorrere affaristi e soggetti interessati, nell'indifferenza, nella silenziosa complicità di buona parte del ceto politico, mentre i padroni di casa - i cittadini - subiscono quotidianamente tali condotte e cui viene succhiato il sangue a fronte di servizi pessimi o persino inesistenti". Cosi, la consigliera del M5S Maria Grazia Carbonari ha fatto sentire il suo pensiero con una nota alla stampa. "La propaganda del regimetto spesso ha perfino peggiorato la situazione, schermando la reale consistenza dell'inestimabile danno sin qui perpetrato nei confronti della comunità. Un danno ambientale, sanitario ed economico che si traduce in tariffe alle stelle per la viva gioia degli amici degli amici, con pesantissime ricadute per famiglie e imprese." segue
"Quel che emerge porta con sé una domanda non peregrina: il livello politico è a vario titolo implicato? Auspichiamo al riguardo - ha concluso - ogni possibile approfondimento. Il futuro è ora gravido di interrogativi e qualsiasi scenario appare ricco soltanto di ombre, a meno che il ciclo di gestione dei rifiuti non venga ricostruito in scia a quell'economia circolare da noi più volte auspicata, unica via per aprire le porte a un modello di sviluppo sostenibile, autentico volano per la nostra economia. Modello che già sta portando i suoi concreti risultati in altri ambiti territoriali: basterebbe allora avere una classe politica onesta, priva di zavorre affaristiche e ideologiche, slegata da conflitti di interesse. Basterebbe soltanto una classe politica legata all'esclusivo interesse dei cittadini, l'opposto del favorire le solite consorterie." abstract fonte com
