La Regione Umbria implementa il percorso con le azioni dei territori aderenti, programmate per vari mesi. “Come CCR Corciano – spiega l’operatore Cirucca – abbiamo pensato di partecipare con una proposta dal titolo ‘Smart City? Child City’ ovvero ‘Costruiamo una città amica dei bambini e delle bambine’. Pertanto sabato 26 novembre il borgo di Corciano – spiega – diverrà il luogo centrale in cui ambientare giochi, laboratori e momenti partecipativi definiamoli ‘istituzionali’ come la seduta pomeridiana di question time nella sede municipale, alle 18,00 in Sala Truffarelli, tra i ragazzi e gli amministratori. Abbiamo coinvolto, in particolare, il Sindaco e l’assessore ai servizi scolatici Franco Baldelli che fin dalla presentazione del CCR avevano mostrato una particolare empatia con i ‘colleghi’ in erba, da animare uno scambio di opinioni particolarmente stimolante”. L’Asad, in sinergia con l’organismo ‘Arte in Bottega’ e gli altri gruppi educativi del sistema scolastico corcianese, ha così costruito una serie di situazioni in linea con il tema che appassioneranno i partecipanti, dallo stimolare la costruzione della ‘loro’ piccola città, al gioco dell’oca sui diritti, ad una sorta di caccia al tesoro, insieme ai genitori, sempre sul tema dei diritti, al percorso laboratoriale incentrato sull’arredo urbano, con possibilità di ‘lasciare un segno’ realizzando fioriere con l’ausilio dei pancali. Ovviamente, gli spazi nei quali si svolgeranno le azioni dovranno ‘fare i conti’ con le condizioni meteo e, in caso di pioggia ci si divertità al chiuso. La parte finale della Giornata, quella istituzionale, si preannuncia comunque piuttosto impegnativa. “Abbiamo invitato i ragazzi a predisporre domande sui temi della città – aggiunge Cirucca – e lo hanno fatto su serio. Ad interessarli, oltre al percorso per arrivare ad una carica amministrativa ed i compiti connessi, il perché di alcune decisioni assunte dal Comune di Corciano. Ad esempio le specificità del progetto Mensa a km0, lo stato di avanzamento del progetto sulla pista ciclabile, il perché della scelta di un parco cittadino piuttosto che altri per l’installazione di giochi per i bambini disabili. Visto poi che il CCR si è strutturato nelle Commissioni che si occupano di animazione della città e di scuola, si vorrà sapere quali modalità attivare per ridipingere le aule.”. Da quanto sappiamo, poi, ci sarà chi domanderà a Sindaco ed Assessore “Perché come Comune continuate ad investite sul Consiglio Comunale dei Ragazzi?” Non è uno stimolo da poco, visto che nel perugino questi organismi sarebbero pochissimi; oltre a Corciano, l’organismo funziona a Gubbio, ed i ragazzi sono stati invitati e parteciperanno.