City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Giovedì 27 Ottobre 2016 14:54

Terremoto: nelle Marche 20 comuni colpiti; evacuati reparti di ospedali e case riposo

(CIS) - Ancona, ott.- Una "fotografia" della situazione dopo le scosse sismiche che hanno colpito le Marche (e l'Umbria), e' stata fatta dalle rispettive sale operative regionali della protezione civile. Nelle Marche i Comuni interessati dal nuovo sisma sono Visso, Ussita, Pievetorina, Acquacanina, Montecavallo, Fiastra, Pievebovigliana, Caldarola, Camerino, Muccia, Serrapetrona, Cingoli, Matelica, San Severino Marche, Tolentino, Caldarola, Fiuminata, Castel Sant'Angelo sul Nera, Sefro e Pioraco. E' la prima rilevazione del Cor (Centro operativo regionale), che ha dato questa informazione al Dicomac. Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli insieme al capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio e al commissario per la ricostruzione Vasco Errani sta incontrando gli amministratori dei Comuni colpiti per valutare l'esatto numero degli sfollati (si parla da 2000 a 3000 - ndr -) che da una prima stima risultano diverse migliaia e organizzare al meglio le risposte alle esigenze più immediate di assistenza alla popolazione. Manca acqua a Sefro, Camerino e Pievetorina e i tecnici stanno provvedendo a ripristinare il servizio. segue

 

Per quanto riguarda la viabilità sono tutte funzionanti le strade marchigiane di competenza dell'Anas. La Salaria è stata riaperta ad un senso di circolazione all'altezza di Pescara del Tronto. 1 ferito, in codice giallo a Visso ricoverato a Camerino (frattura di femore); il Pronto soccorso di Camerino è attivo e superata la fase di maggior afflusso ha ricoverato 3 traumi cranici minori in osservazione. Non risultano lesionate le strutture sanitarie e socioassistenziali; a Cingoli (Mc) all'Ospedale di Comunita' Asur AV2, sono stati evacuati 17 degenti, trasportati su Ospedali AV 2 ASUR di Jesi; a San Ginesio analoga situazione: 16 anziani ospiti trasferiti in altra ala della struttura, mentre a Muccia, la residenza protetta ha visto 18 pazienti trasferiti temporaneamente su alloggiamenti prefabbricati area cantiere stradale "Quadrilatero" in attesa ricollocazione in postazione più idonea. Evacuazione del primo punto di pronto intervento all'ospedale di Mtalica. Sono qui in corso evacuazione di 17 pazienti. A Ussita nella casa di riposto si e' deciso di evacuare l'immobile. 22 i trasferimenti. A Matelica ospedalae di comunita' e' stato evacuato il punto di primo intervento; e' in corso l'evacuazione di 17 pazienti (9 RSA Sassoferrato e 8 Ospedale di S. Severino) 22 sono gli anziani ospiti, allettati che saranno trasferiti 8 su Casa di Riposo Montecosaro (MC), 14 RSA Recanati. La struttura sanitaria ospedlaiera di Pievetorina e' da evacuare, tanto che le operazioni - spiega una nota - sono gia' iniziate. Interessano 40 pazienti, 3 inviati all'Ospedale di S. Severino e i restanti in struttura pubblica comunale provvisoria per la notte; in fase di trasferimento presso strutture più idonee. A Pioraco la locale struttura per anziani ha visto 30 ospiti trasferiti presso palazzetto dello sport comunale; da ricollocare. All'ospedale di Tolentino, nel reparto lungodegenza 30 pazienti sono stati trasferiti a Recanati (due), 9 Macerata; 1 San Severino e 9 Clinica Marchetti ; 1 casa riposo Tolentino, 8 a domicilio. Critica la situazione a Visso, dove all'HOTEL CRISTALLO dove i 25 ospiti anziani alloggiati dopo il sisma del 24.8.16, sono stati trasferiti il altre strutture (19 in struttura messa a disposizione dai Lion's sita a Casette Verdini e 7 in via di sistemazione. A Pievebovigliana e Caldarola, sono 24 gli anziani disabili del luogo residenti in case lesionate e questi sono stati trasportati nel palazzetto dello sport comunale in attesa di ricollocazione in strutture più idonee. Il cenro operazioni di protezione civile delle Marche ha attivo il PEIMAF all'Ospedale di Macerata mentre Farmacie (su Camper) sono state richieste al Dicomac per i Comuni di Ussita, Camerino, Visso, Muccia. ALtre verifiche sono in atto su Pievetorina e Pievebovigliana, mentre altre strutture sono state spostate presso ambulatorio della CRI locale. Infine e' operativo il numero per le emergenze: 840 001 111. fonte com


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