Relativamente alla "reale stima ed entità dei danni a edifici, infrastrutture e attività commerciali e produttive in Umbria, un quadro più preciso – e' detto in una nota - si avrà nei prossimi giorni quando sarà possibile eseguire sopralluoghi in condizioni di sicurezza. D'intesa con il Dipartimento di protezione civile nazionale proseguiremo a gestire l'emergenza in maniera autonoma ed autosufficiente perché abbiamo competenze ormai strutturate nel sistema di protezione civile regionale e mezzi idonei in questa fase a rispondere ai bisogni dei cittadini, ciò a differenza di quanto accade nelle altre Regioni colpite dal sisma che sono state chiamate a gestire i soccorsi e dove le criticità sono maggiori a causa di un terremoto che ha avuto effetti devastanti". Nel ringraziare quanti, dagli enti locali, alle forze dell'ordine ai vigili del Fuoco, al volontariato e all'intero sistema della protezione civile regionale, per il lavoro svolto finora, la presidente ha voluto sottolineare "il proficuo rapporto di collaborazione e di piena operatività fra Regione Umbria e Prefettura di Perugia che, fra l'altro, ha portato alla istituzione del Centro operativo misto a Norcia che lavorerà anche per alcuni dei comuni colpiti che hanno bisogno di supporto amministrativo, tecnico e operativo nella gestione di questa fase emergenziale. Oggi il governo – ha annunciato Marini - dovrebbe decidere con atto formale la deliberazione dello Stato di emergenza e nominare i Commissari straordinari. A Foligno erano presenti i parlamentari Marina Sereni, Valeria Cardinali, Walter Verini, Giampiero Giulietti, Gianluca Rossi, Tiziana Ciprini, Filippo Gallinella e Michele Ricciardi per l'On. Galgano.Nel pomeriggio la presidente Marini incontrerà anche i consiglieri regionali per informarli sulla situazione di emergenza in Umbria.