(CIS) - Perugia, lug - “Durante tutto il periodo estivo (agosto incluso), sarò presente a Palazzo Cesaroni al fine di rendermi utile, per quanto possibile, a persone e attività”. La dichiarazione del consigliere regionale Claudio Ricci (Ricci presidente), pubblicata sul sito dell'ente e diffusa nelle redazioni, a dire il vero non scatena, da parte degli osservatori politici locali e della gente comune particolari  consensi, 'nulla di eroico - commentano i più - si tratta di un buon senso che dovrebbe essere comune a qualunque amministratore coscienzioso', c'è poi chi aggiunge 'magari non lavorerà a settembre!'. Ricci, comunque, motiva la sua decisione sottolineando “viviamo tempi difficili. La crisi sembra manifestarsi in modo incisivo proprio ora in Umbria: il Prodotto Interno Lordo è diminuito, dall'inizio della crisi, del 14 per cento, 9mila giovani umbri, fra 25 e 40 anni, hanno abbandonato la regione negli ultimi due anni e ben 30mila famiglie sono in grande difficoltà, e quello di essere sempre presenti e disponibili appare come un piccolo dovere”.... segue