(CIS) - Perugia giu. - - Il raggruppamento pubblico-privato composto da Regione Umbria, Sviluppumbria SpA, Confindustria Umbria, Umbria Export, Sistemi Formativi Confindustria Umbria e Comete, società di consulting ed engineering con sede a Tunisi, si è aggiudicato, in via provvisoria, la procedura di gara indetta dal Governo tunisino per rafforzare il sistema di supporto alle piccole e medie imprese e alle start up tunisine nell'ambito del Programma di cooperazione tecnica italo-tunisino cofinanziato dalla Cooperazione Italiana a sostegno del settore privato tunisino. La Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, nell'esprimere "soddisfazione" per il significativo risultato raggiunto, sottolinea come "la Tunisia sia un Paese prioritario per la Cooperazione italiana anche in virtù del valore dei programmi in corso e degli impegni sottoscritti per la realizzazione di interventi concentrati principalmente sullo sviluppo del settore privato e delle PMI, delle quali si mira a perseguire l'adeguamento tecnico-finanziario e la creazione di nuovi soggetti imprenditoriali". segue
Per Marini "particolare attenzione è inoltre riservata al miglioramento delle condizioni per l'imprenditoria giovanile e femminile nelle regioni a sviluppo prioritario, e al miglioramento delle condizioni per la creazione di spin-off e di start-up nei settori più innovativi. Il progetto, dunque, riveste una importanza strategica straordinaria per il rafforzamento delle relazioni istituzionali tra Regione Umbria e Governo tunisino e rappresenta allo stesso tempo un'ottima occasione per creare e sviluppare molteplici opportunità di contatto e collaborazione tra le imprese umbre e le pmi di tutto il territorio tunisino". abstract fonte com