(CIS) - Perugia dic.- Traffico aereo regolare oggi sull'Aeroporto dell'Umbria, posto ad un'altezza di 212,45 metri sul livello del mare, dotato di un'unica pista principale RWY 01/19 lunga 2199 metri (sviluppo 2300 mt.) per 45 di larghezza, con sistema di illuminazione PAPI e sistema di atterraggio strumentale ILS. Traffico normale quindi (voli su Roma e su Londra oggi) dopo che domenica e ieri, aveva visto dirottati per nebbia i voli in arrivo e partenza. La nebbia si e' diradata; oggi solo foschia e voli regolari per il Londra-Stansted e i previsti su Roma-Fiumicino. L'aeroporto internazionale San Francesco d'Assisi, da molti anni ormai ha funzionante il sistema ILS (Instrument landing system) o atterraggio strumentale, sistema elettronico di terra e di bordo per guidare gli aeromobili nella fase finale di un avvicinamento strumentale di precisione, verso la pista di un aeroporto. E' uno strumento particolarmente importante nello svolgimento di operazioni in condizioni di bassa visibilità, quindi per nebbia, consentendo di portare a termine atterraggi con una visibilità orizzontale ridotta. Ci sono poi le disposizioni delle varie compagnie che limitano il decollo e l'atterraggio proprio per tali eventi meteo. Il sistema ILS in esercizio al San Francesco, e' lo stesso in uso nella maggior parte degli aeroporti italiani, salvo gli scali principali intercontinentali (Fiumicino, Venezia e Malpensa) che hanno un sistema di categoria superiore. segue
Negli stessi giorni della "crisi tempo" del san Francesco Assisi-Perugia, hanno subito cancellazioni per nebbia, gli aeroporti del Centro Italia come Pisa, Ancona e Firenze. Ieri il volo da Londra previsto in arrivo per le 11,25 e' stato dirottato su Ciampino, e non su Ancona, perche' anche l'aeroporto di Ancona era nelle stesse condizioni meteo di Perugia, mentre il volo Alitalia con atterraggio previsto alle 16,30 proveniente da Fiumicino, (a bordo il Sen. Candiani della Lega Nord e il direttore dello scalo umbro ing. Piervittorio Farabbi), dopo alcuni tentativi si avvicinamento, sperando in un momentaneo miglioramento con diradamento della nebbia a terra, sempre assistito dall'ISL, non ha potuto effettuare l'atterraggio sul "San Francesco", con protezione dei passeggeri via terra. Da una scheda tecnica Sase, risulta che lo scalo umbro e' dotato di sistemi di aiuto alla navigazione-radiassistenze Vor-Dme e ILS di 1/a categoria, ma in presenza di condizioni di visibilita' che eccedono i limiti di servizio, le norme di sicurezza possono ridurre l'operativita' dello scalo fino al fermo di atterraggi e decolli.
