"Il Movimento 5 Stelle – ricorda - si è opposto in ogni consesso a questa riforma, firmata da Renzi e Delrio, che non semplifica il quadro istituzionale ne riduce la spesa pubblica. Secondo il protocollo sottoscritto a fine luglio da Regione Umbria, sistema delle Autonomie locali e Associazioni sindacali – rincara il portavoce penta stellato - il trasferimento delle risorse umane, finanziarie e strumentali doveva avvenire tra ottobre e novembre. I tempi stringono. Gli obiettivi sfuggono. Il patrimonio materiale e ambientale attende una adeguata valorizzazione. Sono a rischio i servizi essenziali, dal riscaldamento nelle scuole al piano neve per la sicurezza delle strade, alla manutenzione delle sponde e dei pontili del Trasimeno, area strategica per l'Umbria sia dal punto di vista turistico che paesaggistico. Questa riforma sta producendo solo caos".