"Fino ad oggi la Regione – ha detto – ha avviato quattro Programmi di intervento sugli edifici privati che hanno interessato 202 interventi di miglioramento sismico o di rafforzamento locale di edifici privati per complessivi 5.7 mln di euro. Con i due provvedimenti, recentemente approvati dall'esecutivo, sono stati ammessi a finanziamento ulteriori 93 interventi per un importo di oltre 3,6 mln". Le risorse individuate "hanno consentito di esaurire la graduatoria degli interventi ubicati nei comuni della cosiddetta 'Umbria sud' e di far scorrere, con le risorse residue, la graduatoria di interventi nei comuni dell'Alta Umbria. In particolare – ha aggiunto Chianella - con un finanziamento di 1,377 mln di euro stati ammessi a contributo 38 interventi privati nei comuni di Alviano, Avigliano Umbro, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Montecchio, Montegabbione, Narni, Otricoli e Todi e 55 interventi privati, per un importo di oltre 2,283 mln, sono stati ammessi a contributo 55 soggetti privati nei comuni di Citerna, Città di Castello, Gubbio, Santa Maria Tiberina, Pietralunga e Umbertide". "L'azione di prevenzione sismica – ha concluso - uno dei cardini delle politiche regionali, continuerà anche nelle prossime annualità con successivi atti, attualmente al vaglio delle strutture competenti".