"Non sono né diversa, né migliore di tante giovani professioniste - racconta Barbara - però in uno scenario non facile per i giovani, credo in ciò che faccio e mi metto in gioco. La vetrina di Expo ha avuto in merito di rafforzare questo convincimento. Nel creare un trucco ed un'acconciatura ispirati all'Esposizione sono partita dalla ricerca di un elemento che unificasse il contesto, il periodo dell'anno, il mio territorio di provenienza e l'ho trovato nella vite e nell'uva, simbolo di vita, di fertilità, di abbondanza, di pace. Sono poi andata oltre - prosegue - poiché volevo sottolineare più in generale una sensibilità al femminile, ed è nata 'Pandora', l'acconciatura ed il trucco interpretati da Costanza, la modella che mi ha accompagnato in questa avventura". Per la caparbia imprenditrice "la mitologica donna creata da Zeus come dono all'umanità, non solo libera inconsapevolmente le negatività dilaganti nel mondo, ma è colei che ha il coraggio di favorire la Speranza. Riesce ad essere vincente, perché sceglie. Un po' come la donna, ed estensivamente come la società, che non deve temere nel lasciare andare ciò di cui ha paura, in quanto conserva in sé forza, energia, caparbietà per creare dal male qualcosa di positivo". Gli operatori, i relatori del Convegno, il pubblico presente anche fuori dalla sala e gli stessi colleghi di Barbara – che ribadisce "è stato davvero stimolante potermi confrontare con tante realtà diverse del settore benessere, acconciatori ed estetiste" – hanno ben visualizzato nei capelli arricciati, i tralci della vite, emblema dell'Italia e del made in Italy, al pari del caldo colore della 'madre terra', comune a ciascuna delle nostre regioni, sprigionato dal trucco. A completare l'esibizione, un elegante abito, indossato rigorosamente a piedi nudi, tavolozza per le parole "origine, energia, vita" utili a suggerire riflessioni e porre domande sull'ambiente, sul mondo e sul futuro. "Ho cercato di essere completa ed incisiva per rendere 'viva' un'idea – conclude Barbara - ed ho avuto la percezione di esserci riuscita. Tra i tanti contatti professionali allacciati nell'appuntamento milanese, mi ha inorgoglito la proposta di partecipare all'edizione 2016 di Cosmoprof Bologna. Una bella soddisfazione, che mi induce a continuare ad aggiornarmi. Penso non basti solo tagliare, colorare, acconciare i capelli, c'è un mondo immenso dietro ciascun prodotto utilizzato, conoscerne le componenti e le reazioni è indispensabile per dare alla clientela, meglio a ciascun ospite dei nostri saloni, risposte personalizzate ed in linea con esigenze estetiche e curative. Solo con la passione vera e la caparbietà i sogni possono trasformarsi in realtà.".