"Con l'agenzia viaggi Robintur s.p.a. e l'amico Marcello Ferrarini si è potuto realizzare un esperienza indimenticabile per molti e sicuramente da ripetere" dichiara il presidente AIC Umbria Samuele Rossi, "sicuramente in futuro organizzeremo altre iniziative simili perché i riscontri avuti sono stati tutti positivi ed in molti ci hanno chiesto di farlo". Ancora è scarsa la conoscenza della celiachia e della dieta senza glutine nella popolazione in generale, infatti spesso si tende a confondere la celiachia come un scelta di vita. Celiaco non è come vegetariano o vegano, il celiaco non sceglie di mangiare senza glutine ma è obbligato in quanto la dieta glutenfree seguita con rigore è l'unica terapia ad oggi conosciuta per ristabilire uno stato di buona salute. Il celiaco che non segue la dieta senza glutine rischia gravi conseguenze e complicanze come neoplasie (tumori dell'apparato digerente), linfomi e carcinomi intestinali. "Chiediamo sempre il massimo supporto alle istituzioni per promuovere più possibile le corrette informazioni sulla celiachia, molti infatti ancora non sanno di esserlo" ha ribadito Rossi. AIC Umbria invita tutti ai suoi prossimi appuntamenti e promette che questa esperienza della crociera verrà sicuramente ripetuta.