Ha rafforzando la dotazione dei defibrillatori delle aziende sanitarie regionali e rendendo possibile la mappatura e il collegamento di tutti i defibrillatori disposti sul territorio con la Centrale Operativa 118: ad oggi grazie alle risorse messe a disposizione dal ministero, l'Ausl Umbria 1 ha acquistato 25 defibrillatori e formato 99 operatori che rientrano nel cosiddetto personale laico, cioè non sanitario opportunamente addestrato, l'Ausl Umbria 2 si è dotata di 17 defibrillatori ed ha formato 79 operatori, mentre all'azienda ospedaliera di Perugia è stata affidata la realizzazione del registro informatico regionale che contiene la localizzazione dei defibrillatori, gli enti assegnatari, gli elenchi del personale certificato e i dati epidemiologici". A breve partirà una campagna su internet per veicolare in modo capillare la promozione e la diffusione graduale dei defibrillatori semiautomatici esterni, in modo tale da costituire una rete di questi strumenti in grado di favorire la defibrillazione entro quattro-cinque minuti dall'arresto cardiaco e prima dell'intervento dei mezzi di soccorso. La Regione Umbria in particolare vuole rivolgere l'invito a tutte le associazioni sportive di dotasi dello strumento e registrarlo, così come dovranno continuare a fare gli enti pubblici e i privati che hanno a disposizione gli apparecchi che, se ancora non lo avessero fatto, dovranno perfezionare l'iscrizione sull'apposito registro regionale disposto sul sito istituzionale della centrale operativa 118. abstract fonte com