Il Centro operativo comunale di Piazza Garibaldi, a Senigallia presso il comando della Polizia municipale, ha smitato le richieste d'intervento venute dalla popolazione anche per i collegamenti telefonici. La situazione di emergenza proseguira' per altre 72 ore; chiuse le scuole per due giorni. Molte infatti sono le segnalazioni per liberare locali sommersi dalle acque e rimozione di auto danneggiate. La priorità e' quella del ripristino dell'energia elettrica, con un impegno massiccio degli uomini Enel. Squadre di Vigli del fuoco e volontari stanno mappando le singole strade invase per individuare prioritariamente i locali da liberare con idrovore e le idro pulitrici disponibili. Cinque squadre di volontari sono giunte gia' ieri dall'Umbria e altre cinque dal Friuli Venezia Giulia per collaborare sul posto. In azione anche uomini dei vigili del fuoco Speleo-sub con particolari attrezzature e motolance. La dotazione tecnica per rimuovere il fango verrà rinforzata con altri cinque automezzi (bob cat e ruspe) messi a disposizione dalla Società Autostrade, non appena avranno ultimato i lavori a cui sono adibiti.