Il dato italiano corrisponde a 22 evasioni per ogni 10mila detenuti, al di sotto della media Coe che e' di 38. Per quanto riguarda le evasioni effettuate dall'interno delle mura carcerarie, i casi italiani nel 2011 sono stati cinque, pari a 0,7 fughe ogni 10mila detenuti, contro una media Coe di 1,9. Nel carcere di Perugia (Capanne) attualmente vivono 430 detenuti, 630 nel 2010, avendo questo una capienza di 500 unita', con un sotto organico pero' dei agenti di custodia. Il costo medio per ogni carcerato in Italia e' di 123 euro giorno (una popolazione carceraria di 60 mila, di cui 29.800 in misure alternative), il 47% in attesa di giudizio.Per Perugia non c'e' qjuindi il problema del superaffollamento che invece c'e' in altri istituti italiani. I dati sono stati resi noti nel corso dell'incontro promosso dallo Ordine dei giornalisti sulla Carta di Milano, svoltosi oggi al carcere perugino, presenti 50 giornalisti. Coordinato da Gianfranco Ricci del consiglio nazionale dell'Ordine, l'incontro ha visto relazioni di Suanna Ripamonti, giornalista e volontaria al carcere di Bollate, del direttore dell'isitituto perugino Bernardina Di Mario, dei dirigenti dell'amministrazione penitenziaria, Monetini e Maria Biondo (uff.penale esterno) e di Patrizia Costantini, volontario dell'associazione spoletina Ora d'Aria.