L'assessore regionale all'Ambiente, Silvano Rometti, esprime così "soddisfazione" per il voto con cui ieri il Senato ha approvato il provvedimento che garantisce il mantenimento a Perugia della sede del programma di punta delle Nazioni unite, fondato nel 2000 e coordinato dall'Unesco, per la valutazione e il monitoraggio dello stato globale delle risorse idriche del pianeta. "Auspichiamo che il protocollo d'intesa sia ora approvato in tempi brevi anche dalla Camera dei Deputati – afferma Rometti – in modo da assicurare definitivamente il funzionamento del Segretariato Unesco che dal 2007 ha sede a Colombella, grazie alla cooperazione tra Unesco, Regione Umbria, Governo italiano e Università per Stranieri di Perugia"."La Regione – ricorda l'assessore – insieme alle istituzioni interessate, si è fortemente impegnata per mantenere in Umbria il Segretariato Unesco del programma, che tra i suoi compiti ha il coordinamento del Rapporto mondiale delle Nazioni Unite sulla valorizzazione delle risorse idriche, uno straordinario strumento per monitorare lo stato delle acque a livello planetario e individuare i programmi nazionali e locali più efficaci affinché l'acqua sia patrimonio di tutti. La ratifica del protocollo d'intesa – conclude Rometti – è un successo per tutta l'Umbria".