(CIS) – Perugia, 29 mar.- I finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Perugia hanno concluso una verifica fiscale nei confronti di un ristorante cinese operante nel comprensorio del comune di Perugia, trovando tre lavoratori in nero e ricavi non dichiarati. Il riscontro della documentazione extracontabile acquisita con i documenti ufficiali, ha permesso ai militari di ricostruire una "contabilità parallela", dalla quale è emerso che, sebbene l'azienda avesse regolarmente istituito le scritture obbligatorie per legge, non aveva registrato nella contabilità ufficiale ricavi per oltre 850mila euro ed un'iva relativa per oltre 85mila euro. In pratica era stato omesso di registrare ricavi per oltre il 30% del reale volume d'affari realizzato. segue
In materia di "lavoro sommerso" (per i tre lavoratori in nero) all'azienda è stata irrogata una sanzione con la segnalazione alla Direzione Provinciale del Lavoro di Perugia ed agli Uffici Provinciali dell' INPS e dell'INAIL. La verifica fiscale scaturita da un'autonoma attività info-investigativa ha interessato, oltre la normativa in materia di Imposta sul Valore Aggiunto e delle Imposte sui Redditi riguardante gli ultimi due anni d'imposta, anche il comparto del lavoro sommerso. PG