''Fra i primissimi atti del mio mandato - ha aggiunto - ho voluto instaurare rapporti di collaborazione e stretti momenti di vicinanza con il Sacro Convento, trovando nel padre custode una disponibilita' all'ascolto e una benevolenza senza limiti. I momenti piu' elevati di questa reciproca valorizzazione sono coincisi con gli storici momenti che hanno portato papa Benedetto XVI, nel 2007 e nel 2011, ad Assisi, fin sulla tomba del Poverello. Lo ''spirito di Assisi' e il ''Cortile dei Gentili' - conclude Guasticchi - sono le tappe piu' alte del rilancio operatosi durante la custodia di padre Piemontese, formano un'eredita' di notevole significato per Fra Mauro Gambetti, chiamato a succedergli nella carica''.