(ASCA) - Roma, 29 ott - ''Dobbiamo lasciare a Beppe Grillo, ai centri sociali e all'Italia dei valori, al populismo anti-tutto, l'idea che Monti sia l'obiettivo da abbattere. Questa non e' nel Dna dei moderati italiani e dei nostri elettori, i quali hanno a cuore il bene del Paese. Il governo Monti garantisce la credibilita' dell'Italia''. Lo sostiene l'ex ministro Franco Frattini in un'intervista al Corriere della Sera affermando di non condividere i toni usati da Silvio Berlusconi nella conferenza stampa di sabato scorso. segue
In quell'occasione ''Berlusconi ha parlato come una persona colpita non da una condanna, ma dalla motivazione: una sua ''spiccata propensione a delinquere''. Parole che colpiscono la credibilita' di uno che e' stato tre volte presidente del G8''. Frattini spiega che ''avremo l'ufficio di presidenza del Pdl, la sede che ha deciso le primarie sul candidato alla presidenza del Consiglio. Spero che alla fine l'ufficio non votera', ma decidera' a largo consenso di continuare a sostenere il governo Monti.
