La provincia di Perugia e' ai primi posti in Italia per gettito dell'acconto Imu (nella classifica delle 110 province italiane quella di Perugia e' al 26mo posto per l'importo della prima rata dell'Imu versato a giugno), Perugia e' il secondo dei capoluoghi per entita' della spesa del servizio rifiuti (il Comune di Perugia spende 35.600 euro ogni 100 abitanti per i contratti del servizio rifiuti). Stesso discorso per il trasporto pubblico (per il quale il Comune capoluogo spende 13.732 euro ogni 100 abitanti, collocandosi al settimo posto nella classifica de Il Sole 24 Ore). Nonostante oggi si intraveda un'inversione di tendenza, Perugia ha anche detenuto, dal 2001 al 2011, il record per aumento degli affitti per piccole attivita' commerciali ed artigiane. ''Una sfilza di dati - aggiunge Amoni - per dire che le nostre imprese stanno vivendo una crisi senza precedenti. Con un sistema bancario che non le affianca come dovrebbe; una pubblica amministrazione che continua ad essere un peso per le imprese; una classe politica incapace di disegnare un progetto per il futuro. L'estate rischia di consumarsi cosi', senza quella spinta alla crescita di cui tutti sentiamo il bisogno. Ecco perche' oggi la riforma 'prioritaria' per uscire dal tunnel e' quella fiscale''.