Ad esibirsi circa 80 elementi tra coro e orchestra. Il coro giovanile 'Fantasia', con il direttore artistico e d'orchestra Anatoliy Tushkov ed il maestro concertatore Ekaterina Chechurova, rappresentava la Regione siberiana Sverdlovsk, l'orchestra da camera, con il direttore artistico e d'orchestra Garri Azatov e il direttore di orchestra Aleksandr Levin, la città di Kaluga. La delegazione russa presente era accompagnata dal Capo del Dipartimento dello Sviluppo Internazionale e delle relazioni regionali del Governo di San Pietroburgo Natalia Kovaleva. A catalizzare l'attenzione, uno strumento a fiato antichissimo, denominato 'duduk' di origine armena, dal suono avvolgente, caldo e profondo, con il quale si è cimentato l'artista Ashot Kasaryan. Al successo della manifestazione, evidenzia una nota del Consolato, ha contribuito l'impeccabile organizzazione del Comune, coadiuvata dalla Pro Loco Monsanvitese e dalla Società Sportiva Dilettantistica Borghetto, con l'ausilio esterno del coordinatore della segreteria consolare Renato Barchiesi. La valenza didattica dell'evento è stato sottolineata da una voce femminile che, in lingua russa, riassumeva il portato semantico del brano, tradotta dalla responsabile della Cancelleria consolare Daria Karelina. A Città di Castello a fare da padrone di casa, il rappresentante del Console per i rapporti con le istituzioni dell'Umbria Enrico Battistoni.