La Regione Marche si e' impegnata in sede di Conferenza Stato Regioni per ottenere l'approvazione di emendamenti che mettessero gli interventi promossi dalle pubbliche amministrazioni al riparo dai paventati tagli alle ''convenienze'' dell'operazione. Le anticipazioni circolate sui contenuti del Quinto Conto Energia (riduzione delle tariffe incentivanti, complicazioni nella gestione tecnico burocratica delle ''officine elettriche'', come sono definiti tali impianti) avevano creato un clima di incertezza che rischiava di compromettere l'attuazione del programma avviato da Regione Marche nel 2011 per l'installazione di impianti fotovoltaici nelle scuole e finanziato con 2,5 mln di euro. Grazie al meccanismo di scambio sul posto dell'energia, consentira' l'azzeramento delle rispettive bollette ENEL e l'acquisizione delle tariffe incentivanti previste dal IV Conto energia, da destinare ad ulteriori interventi a favore degli edifici scolastici.