(CIS) - Bari 24 mag. - La sonnolenza è causa o concausa di circa il 20% degli incidenti che avvengono sulle strade italiane. Questo in base alle statistiche. La sonnolenza pur riconoscendo diverse cause, è il sintomo caratteristico della Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS). Infatti la OSAS riconosce l'obesità quale maggiore fattore di rischio; sono circa 1.600.000 le persone che ne sono affette. Uno studio condotto in Italia con il contributo dell'Istituto Superiore di Sanità ha stimato 828.014.400 di euro i costi socio-sanitari da incidenti attribuiti a soggetti con OSAS. segue
Trattasi di una patologia facilmente diagnosticabile e che, se adeguatamente trattata può essere guarita. Visto il carattere multidisciplinare dell'OSAS le società scientifiche Associazione Italiana di Medicina del Sonno (AIMS), Associazione Interdisciplinare Medicina Apparato Respiratorio (AIMAR), Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO), Società Italiana di Neurologia (SIN) e Società Italiana di Otorinolaringologia e Chirurgia Cervico-Facciale (SIOeChCF) hanno proposto percorsi informativi-formativi dedicati all'OSAS nell'ambito delle prevenzione della salute e della sicurezza. In occasione del 99° Congresso Nazionale della SIOeChCF che si sta svolgendo a Bari, si e' tenuta una tavola rotonda cui hanno partecipato i massimi rappresentanti degli Enti scientifici, Istituzionali e divulgativi maggiormente coinvolti nella problematica della sicurezza stradale e il rof. Michele De Benedetto – Otorinolaringoiatra, i proff. Sergio Garbarino – Neurologo ed esperto di medicina del sonno, prof. Giovanni Sorrenti – Otorinolaringoiatra, sul tema della sonnolenza alla guida e la sicurezza nei trasporti. L'incontro ha consentito di stipulare un accordo operativo comune fra tutti i partecipanti con lo scopo di mettere a punto una serie di iniziative volte alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica ed alla informazione/formazione del personale medico e tecnico sanitario.