City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Mercoledì 25 Gennaio 2012 16:28

Costa Concordia: clandestini e lavoro nero, accuse indegne In primo piano

(ASCA) - Roma, 25 gen - Accuse ''indegne'' quelle rivolte alla Costa Crociere su clandestini a bordo e lavoro nero. Lo ha detto il presidente e amministratore delegato di Costa Crociere, Pierluigi Foschi, nel corso di un'audizione in commissione Lavori Pubblici al Senato, sul naufragio della Costa Concordia, davanti all'Isola del Giglio, nella notte del 13 gennaio. ''E' impensabile - ha evidenziato - che una societa' con una tradizione come la nostra possa accettare clandestini a bordo. E' una cosa ignobile e impensabile. I nostri sistemi di controllo sono all'avanguardia, le persone che salgono a bordo sono tutte fotografate'' e hanno uno ''scheda Costa''. Il servizio di guardia a bordo ''e' rigido e severo''.  segue

Ed e' ''ignobile aver ipotizzato che vi fossero dei lavoratori in nero. La nostra azienda e' l'unica al mondo che si e' sottoposta alla certificazione di responsabilita' sociale introdotta nel 2003''. Una certificazione, ha concluso, che ''non e' nata per il personale sulle navi, ma lo abbiamo adottato''. Il che vuol dire contrasto al ''lavoro minorile'' e promozione della ''parita' di genere, di etnia e di paga. Siamo sotto lo stretto controllo delle autorita' americane. Non si puo' parlare di lavoro nero in Costa Crociere''.

camera
Social Forum

Facebook_suiciditwitter_iconyoutube6349214

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information