(ASCA) - Roma, 27 dic - Di fronte a una scelta difficile, il cervello ''prende tempo'' per valutare con attenzione le diverse ipotesi. E' quanto emerge da uno studio pubblicato su Nature Neuroscience dai ricercatori della Brown University di Providence (Usa), secondo cui quando, invece, le strutture neuronali sono danneggiate - come nel caso dei malati di Parkinson -, si e' maggiormente propensi ad assumere decisioni impulsive. segue
Nel corso della ricerca, gli esperti hanno monitorato l'attivita' cerebrale di 65 individui sani e di 14 pazienti affetti dal morbo di Parkinson, ai quali e' stato chiesto di osservare una serie di immagini astratte - a ciascuna delle quali corrispondeva un determinato punteggio - e di scegliere quelle che per loro valevano di piu'. Gli scienziati hanno cosi' osservato che l'area cerebrale coinvolta nel processo decisionale e' il nucleo subtalamico, che, in presenza di incertezze, frena l'impulso a scegliere e ''prende tempo'' per elaborare la soluzione piu' appropriata alla circostanza.