(CIS) - Ancona, apr. - Promozione quindi; le Marche sono pronte con MarcheStorie. Si riparte dalla rete dei borghi per promuovere le Marche, dei centri storici come contenitori e contenuti in tutte le loro sfaccettature: l'artigianato, la manifattura, il turismo e molto altro. La prima edizione ha regalato grandi numeri: 56 i borghi coinvolti per 431 spettacoli, più di 2000 maestranze artistiche, tecniche, artigianali, 23 mila spettatori che hanno così potuto conoscere o riscoprire luoghi, cibi, vicende millenarie e racconti dei centri storici che costellano le Marche, dal mare alle montagne, negli antichi abitati arroccati, nelle fortezze medievali, attraverso città e chiese. Video racconti, narrazioni, momenti dal vivo, ospiti, gruppi musicali folcloristici, rievocazioni storiche, mostre, visite naturalistiche, laboratori artistici, diversi livelli sensoriali per raccontare storie, fiabe e leggende. E dopo l'edizione "zero" dello scorso anno, ora si punterà a una dimensione nazionale e internazionale per catture l'attenzione e l'interesse di un turismo sovranazionale. Successivamente è stata la volta della presentazione del cartellone delle attività culturali proposte dal Consorzio Marche Spettacolo e Amat: il sistema dello spettacolo dal vivo delle Marche riparte e per l'estate 2022 offre un programma ricchissimo di eventi. Di "Marche... ogni giorno sarà uno spettacolo", ne hanno discusso Giorgia Latini, assessore alla Cultura, Katiuscia Cassetta, Presidente Consorzio Marche Spettacolo, Gilberto Santini, Direttore AMAT e Daniela Tisi, Dirigente Cultura. abstract fonte com
Domenica 10 Aprile 2022 15:34
Marchestorie: promozione dei borghi; dall'artigianato all'enogastronomia
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Enogastronomia